Dal parcheggio di fronte al Rifugio Savoia, al piano del Nivolet, si
sale per prati e si raggiunge il lago Leytà. Qui una freccia indica la deviazione a sinistra per la Punta Basei. Si prende questo sentiero che supera un tratto ripido e per pochi metri leggermente esposto. Si passa poi una pietraia e ci si porta all’inizio di una zona rocciosa, dove numerosi ometti ci guidano tra rocce al Col Basei 3175 m dove c’è un grande ometto. Si prosegue verso la Punta Basei avendo a sinistra il ridotto ghiacciaio Basei. Dopo un primo tratto stretto, il sentiero percorre l’ampia dorsale della cima fin sotto le rocce sommitali. Qui l’ultimo tratto presenta una breve paretina con molti appoggi e con l’aiuto di una corda fissa si giunge sulla cresta finale a poca distanza dalla vetta, che senza difficoltà si raggiunge.